GUSTOSO
Prendo una fetta di maiale di coscia morbidissima e la allargo con cura, dandole una forma ideale per la farcitura che ho in mente. Con attenzione, la trasformo in un saccottino, chiudendolo con pancetta fresca per trattenere al meglio il ripieno e per dare all’arrosto una rosolatura perfetta e un mio consiglio che leggerai nel finale della ricetta.
Dentro il saccottino metto un ripieno davvero irresistibile e naturalmente non deve mai mancare il sapore antico che oramai è un istituzione qui alla macelleria Ghioldi.Aggiungon abbondante mortadella speciale di Bologna e una generosa quantità di fontina, creando una farcia gustosissima e allo stesso tempo delicata e leggera, ideale anche per chi desidera mantenersi in forma senza rinunciare al piacere della buona tavola. Per ulteriori dettagli sugli altri ingredienti, vi invito a visitare la macelleria Ghioldi nel centro di Modena, dove saremo lieti di fornirvi tutte le informazioni necessarie.
Come si cucina?Si cucina come un semplice arrosto,non servirebbe nemmeno che scrivo delle ricette perchè preparare questo piatto è davvero semplice. La mia filosofia è sempre stata quella di rendere la cucina accessibile e piacevole, permettendo a tutti di appassionarsi ai fornelli senza stress. Ci sono due metodi di cottura tra cui scegliere, a seconda delle vostre abitudini.
### Cottura in Tegame:
1. **Preparazione**: Riscaldo un tegame con un filo d’olio, giusto un goccio per evitare che il saccottino si attacchi.
2. **Rosolatura**: Metto il saccottino nel tegame e lo faccio rosolare per circa 5 minuti.
3. **Aggiunta di liquidi**: Bagno il tutto con del brodo o del vino bianco, coprendo il tegame.
4. **Cottura lenta**: Lascio cuocere a fuoco lento per un’ora e quindici minuti, girando il saccottino di tanto in tanto. Se il liquido dovesse evaporare del tutto, aggiungo un po’ di brodo o vino bianco.
### Cottura in Forno:
1. **Preparazione della teglia**: Preriscaldo il forno a 180°C. Ungo leggermente una teglia con un filo d’olio o, meglio ancora, utilizzo carta da forno per evitare l’uso dell’olio.
2. **Rosolatura in forno**: Adagio il saccottino sulla teglia e lo faccio rosolare in forno.
3. **Aggiunta di liquidi**: Dopo la rosolatura, bagno con vino bianco o brodo, poi copro il tutto con un foglio di stagnola (senza avvolgerlo completamente, ma solo coprendolo per evitare che si secchi).
4. **Cottura in forno**: Lascio cuocere per un’ora e quindici minuti, girando il saccottino a metà cottura.
In entrambi i metodi, una volta terminata la cottura, lascio riposare il saccottino per circa 15 minuti prima di affettarlo. Questo permette ai succhi di distribuirsi uniformemente, garantendo una carne succosa e saporita e inoltre riuscirai ad affettarlo perfettamente senza che si sbricioli.
**CONSIGLIO DEL MACELLAIO**: A fine cottura, tolgo la pancetta e la frullo col sugo. Se è necessario addensare, uso farina o maizena.Poi tu lo verserai bello fumante sulle fette tagliate in precedenza e riuscirai ad ottenere un orgasmo alimentare.
Ecco qui, una ricetta facile e deliziosa che dimostra quanto sia semplice creare piatti straordinari senza stress. All’antica macelleria Ghioldi, siamo sempre pronti ad aiutarvi a rendere ogni vostra creazione culinaria un successo.
Antica macelleria Ghioldi…dove la ciccia è più buona