CONIGLIO DISOSSATOCONIGLIO DISOSSATO

Allora, alla Macelleria Ghiodi è tutto un mondo di creazioni gastronomiche,dove però a cucinare ci pensi te e anche persino il più umile coniglio disossato diventa la star!

Ahhhh il coniglio dalla carne così delicata e nello stesso tempo così buona

Disossare un coniglio è un po’ come giocare a un gioco di strategia: devi essere preciso come un chirurgo, ma senza dimenticare che quelle ossa sono più affilate delle punte di un riccio arrabbiato. Quindi, lasciate perdere l’idea del fai da te rischioso e affidatevi alla magia del macellaio, che trasformerà quel coniglio in una tela pronta per essere dipinta con i sapori dimenticati e perduti.

Ecco il trucco: una volta disossato, il coniglio può essere cucinato come un arrosto da farcire, insaporire o anche lasciare steso. A casa tua, puoi farci quello che meglio credi! Io faccio il lavoro sporco per te, mettendo a punto il coniglio a metà o intero, poi il resto è tutto nelle tue mani.

Una volta in forno, a 180°, lascialo cuocere sulla carta da forno fino a quando quegli odori iniziano a farti venire l’acquolina in bocca.Mezz’ora da una parte e mezz’ora dall’altra senza dimenticarti di bagnarlo con quello che vuoi tu.

Se invece preferisci un po’ di griglia, fallo brillare come un calamaro per circa un’ora, fino a quando non si arriccia alla perfezione.

Se sei più sullo stile contadino, prova a tirare su un ragù fatto a mano, che è talmente buono che ti lascerà senza parole. Ecco, prova e poi dimmi se non ho ragione!

Ma se vuoi semplicità, vai di tegame con un goccio di vino bianco e lascia che il coniglio faccia il resto.Il tempo di cottura è sempre lo stesso…circa un ora

O se ti senti creativo, fallo a rotolo farcito come pare a te e legalo, creando il tuo capolavoro personale.

Insomma, qualsiasi sia la tua scelta, il successo è assicurato! E ora, in bocca al lupo (o meglio, al coniglio)!

Antica macelleria Ghioldi…dove il cliente diventa un amico