L’ode alla salsiccia… imitarla è impossibile.

SALSICCIA GHIOLDI

Qui alla macelleria Ghioldi, anche la salsiccia è un capolavoro di mia creazione, senza conservanti o porcherie varie. È fatta proprio come una volta, con un gusto così intenso e casareccio diffilcilmente raggiungibile.

Ma quali peculiarità presenta la salsiccia firmata Ghioldi? È una salsiccia “come una volta”, fatta con carne di maiale macinata non troppo fine. Gli ingredienti? Spalla, coppa, sale, pepe, aglio. Eh no… le dosi non ve le posso dire, sono segrete. Bisogna impastare il tutto tassativamente a mano per circa quindici minuti sino ad ottenere una consistenza collosa. Questo perché durante la cottura la salsiccia non si deve sfaldare. Prima di essere insaccato nel budello, naturale e sempre di maiale, l’impasto va lasciato riposare una notte intera. Le nostre salsicce non contengono conservanti e, se tenute in frigorifero, possono essere consumate nel giro di una settimana.

Molti anziani mi hanno detto che ha il profumo di una volta, un sapore dimenticato! Forse esagerano, ma mi basta per continuare a farla. All’antica macelleria Ghioldi, difendo a spada tratta questo prodotto italianissimo, ricordando che all’estero provano a copiare i nostri migliori prodotti con scarsi risultati, finendo poi per importarli. Ci sono però delle eccellenze alimentari che nemmeno si possono copiare, come la nostra salsiccia, che spesso non può nemmeno fare troppi chilometri lontano dal luogo di produzione vista la breve durata.

E che dire della salsiccia mangiata cruda? Spalmata sul pane caldo, ammetto che è orgasmica, È un’usanza tipica toscana, regione che nell’impasto predilige l’aggiunta di diverse spezie tra cui peperoncino, salvia, timo e rosmarino. Un’usanza senza dubbio da acquolina in bocca, che però, ad essere sincero, io non condivido. La carne di maiale, dal mio punto di vista, è sempre meglio cuocerla.

Antica macelleria Ghioldi…dove la ciccia è più buona