Bocconcini Piemontesi 

I bocconcini piemontesi dell’Antica Macelleria Ghioldi di Modena sono una deliziosa specialità che combina tradizione e sapori intensi. Preparati con coniglio, questi bocconcini vengono fritti per almeno 15 minuti, ottenendo una croccantezza e una doratura perfette. Li troverete già pronti in macelleria, ma la cottura sarà a cura vostra.

Disossare il coniglio è quasi un’arte. Una carne delicata, ottima ma allo stesso tempo difficile da gestire e pulire a causa di ossa particolarmente affilate e taglienti da ricordare quasi le spine del pesce.

Dopo la disossatura si provvede a creare i bocconcini, infarinati e impanati con cura. La preparazione accurata del macellaio, eseguita con grande attenzione, è fondamentale per ottenere un risultato sicuro e senza rischi per la clientela e all’Antica Macelleria Ghioldi, la salute e il benessere dei clienti sono prioritari. Mi permetto di sconsigliare un fai da te pericoloso, data la presenza come dicevo prima di piccole ossicine pericolose nel coniglio.Affidatevi solo all’esperienza del macellaio e fatevi disossare un coniglio se volete creare il piatto in modo indipendente.

Comunque, sperando di fare cosa gradita, ecco qui una ricetta semplice:

Ingredienti: – 500 g di coniglio, tagliato a piccoli bocconcini – Farina q.b. per infarinare – Olio per friggere (abbondante) – Sale e pepe q.b. – Carta assorbente per fritti

Preparazione: 1. **Preparazione del Coniglio**: Disossate e tagliate il coniglio a piccoli bocconcini, assicurandovi che siano di dimensioni uniformi per una cottura omogenea.

2. **Infarinatura**: Infarinate e impanate leggermente i bocconcini di coniglio. La farina aiuterà a creare una crosta croccante durante la frittura.

3. **Riscaldamento dell’Olio**: In una padella capiente, scaldate abbondante olio per friggere. La temperatura ideale dell’olio dovrebbe essere intorno ai 175-180°C.

4. **Frittura**: Friggete i bocconcini di coniglio nell’olio caldo per almeno 15 minuti, girandoli di tanto in tanto per assicurare una cottura uniforme. La carne deve essere ben cotta all’interno e dorata e croccante all’esterno.

5. **Scolatura**: Una volta fritti, rimuovete i bocconcini dall’olio con una schiumarola e trasferiteli su carta assorbente per fritti. Questo aiuterà ad eliminare l’olio in eccesso, rendendo i bocconcini meno unti e più piacevoli al palato.

6. **Condimento**: Salate e pepate a piacere.

7. **Servizio**: Servite i bocconcini caldi, magari accompagnati da un contorno di verdure fresche o una salsa leggera che esalti il sapore del coniglio senza sovrastarlo.

Buon appetito! Spero che questa ricetta dettagliata vi sia utile e vi permetta di apprezzare al meglio i bocconcini piemontesi. Buona preparazione!

Antica macelleria Ghioldi…dove la ciccia è più buona —